Oltre la scuola 4.0 – Aprire le risorse educative e didattiche nell’era digitale

LP

Si segnala l’importante evento:

Martedì 31 ottobre 2017, ore 15:00

ITI “F. Severi” 
via L. Pettinati 46, Padova https://goo.gl/maps/Ch1nKPJDLnJ2 

Oltre la scuola 4.0 
Aprire le risorse educative e didattiche nell’era digitale

Incontro con Lisa Petrides
fondatrice ISKME (Institute for the Study of Knowledge Management in Education)
Half Moon Bay, Silicon Valley, CA

Disponibile servizio di traduzione
Iscrizioni entro domenica 29 ottobre 2017 
su modulo on line: https://goo.gl/forms/GFG4ZL09GWM09S6W2
Verrà rilasciato attestato di presenza.
Info: fabio.rocco1075@gmail.com 

Locandina ed informazioni

L’incontro è aperto a tutti i docenti e agli interessati, ma è vivamente consigliato agli Animatori Digitali e ai Team per l’innovazione Digitale.

Il Porfolio dell’Animatore Digitale si “auto-attesta”

Portfolio dell'Animatore Digitale

Rispondiamo ad alcuni Animatori Digitali che hanno richiesto un attestato per la realizzazione del proprio Portfolio Digitale come previsto dall'obbligo formativo definito da questo Polo.

Il Portfolio dell’Animatore digitale era una nostra iniziativa che componeva, con i workshop, i seminari e gli eventi, l’obbligatorietà di formazione che il MIUR non aveva definito e che, nella nostra visione, prevedeva che ogni Animatore, fermi alcuni criteri, componesse un proprio personale percorso di attività

La nostra declinazione di obbligatorietà non è stata recepita dal sistema ministeriale di verifica, che si è limitato a certificare con attestati separati ogni attività svolta. 

La realizzazione del Portfolio Digitale, anche se fatta corrispondere a 10 ore di formazione, non è un corso e non ha fogli firma certificanti. Per noi Sarebbe impossibile fornire attestati: bisognerebbe andare a vedere i Portfolio in giro per il web, sperando di trovarci un’e-mail a cui spedire l’attestazione; ovviamente cercando quelli del Polo Giulio Cesare ed escludendo quelli del Polo di Mussolente.

Ma a che pro tutto questo?
Sarebbe, comunque, un lavoro del tutto inutile in quanto pleonastico. Il Portfolio è un “oggetto” che si autocertifica da solo in quanto si vede; il portfolio è sempre lì, la sua presenza è sempre verificabile, quindi ognuno (ovviamente, in primis, l’autore) può produrne una certficazione, cioè può dichiarare la sua esistenza. Attenzione, sto parlando di certificazione e non di autocertficazione, perchè la cosa è visibile, si autoconferma (non è una dichiarazione come nel caso della presenza in aula, che non si può vedere dopo che è avvenuta).

Quindi ognuno può produrre legittimamente da solo il proprio attestato (indicandone il link al suo indirizzo internet) sulla base di quanto previsto dall’obbligo di formazione per gli Animatori Digitali del Veneto che si può ritrovare qui:
http://www.scuoladigitaleveneta.it/?p=1331 
(si può citare questo link nell’Attestato stesso).

In sostanza, il portfolio coincide con l’attestato e l’attestato è una semplice indicazione per ritrovare il portfolio in rete che l'autore può autonomamente predisporre, indicando la corrispondenza prevista di 10 ore di formazione.

Attestati Corsi PNSD Animatori Digitali – Polo Giulio Cesare: seminari, eventi, corsi on line.


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A completamento delle precedenti note, si comunica quanto segue.

Per quanto riguarda seminari, eventi (ad esempio, Festival Galileo) e corsi on line, gli specifici organizzatori hanno provveduto a fornire direttamente ognuno il proprio attestato. Non vengono forniti quindi altri attestati “doppione”. Per qualsiasi problema (mancato invio/ricezione, errori, …) bisogna far riferimento direttamente a tali organizzatori.
Il Polo non dispone di nessuna documentazione in merito.

Unica eccezione il corso sui libri digitali del prof. Roberto Maragliano per il quale lo stesso non ha prodotto attestati e ci ha fornito solamente un elenco di indirizzi e-mail di coloro che hanno “frequentato”: in tale elenco sono mescolati in maniera inestricabile Animatori del Polo di Mussolente e Animatori del Polo Giulio Cesare.
​Tale corso viene, dunque, da noi certificato solo su specifica richiesta del corsista: bisogna dunque inviare una semplice domanda all’indirizzo veic87200n@istruzioneveneto.it, specificando l’indirizzo e-mail con cui ci si è iscritti il corso.

Si ricorda anche che degli attestati non vengono rilasciate copie.

Polo PNSD “Giulio Cesare” – Mestre: invio Attestati Corsi PNSD Animatori Digitali e Team per l’Innovazione Digitale

lettera

Gli Attestati relativi ai Corsi PNSD per Animatori Digitali e Team per l’Innovazione Digitale sono stati prodotti. Abbiamo provveduto all’invio dei medesimi all’indirizzo e-mail dei corsisti mediante dispositivo automatico, utilizzando il database MIUR dei recapiti degli iscritti. Abbiamo provveduto anche alla correzione di alcuni errori e all’invio degli Attestati corretti che ci sono stati richiesti.

La spedizione avrà termine il 18 agosto 2017.

Purtroppo, il MIUR ci ha fornito una tabella di recapiti incompleta: mancano i dati dei Corsi dal Codice SIDI 4200 in poi

Siamo, comunque, riusciti a recuperare buona parte degli indirizzi e-mail mancanti attraverso SIDI, ma continuano a mancarne ancora più di 150.

Abbiamo quindi chiesto al MIUR di fornirci tali dati per completare le spedizioni.

Dato il periodo di ferie non possiamo ipotizzare tra quanto tempo avremo a disposizione tali dati. Una volta acquisiti, la spedizione degli Attestati sarà comunque rapidissima.

Si ricorda di controllare la cartella "Spam" del programma di posta, prima di ipotizzare una mancata spedizione/ricezione.

Chi non avesse ancora ricevuto l’Attestato, successivamente al giorno 20 agosto 2017, potrà anticipare la ricezione rispetto alla tempistica di cui sopra, scrivendo all’indirizzo:

veic87200n@istruzioneveneto.it

L’indirizzo è valido anche per segnalare eventuali errori negli Attestati già inviati e chiederne la correzione.

Si tratta dell’unica modalità di comunicazione prevista per tale scopo: si prega di non provare ad utilizzare altri recapiti e-mail o telefonici, perché non vi saranno fornite risposte.

Tutte le comunicazioni relative a mancata ricezione degli Attestati o ad errori nei medesimi con conseguente richiesta di invio di una attestazione corretta, devono recare per ogni corso per cui si chiede l’Attestato o una sua correzione seguenti dati:

  • Nome e Cognome del corsista:
  • Titolo del Corso (con indicazione, ove necessario: base o avanzato):
  • Codice SIDI del Corso:
  • Sede del Corso:
  • Formatore:
  • Data del primo incontro del corso (o, almeno, mese/i di svolgimento):

Ci scusiamo dei disagi e per i ritardi, ma abbiamo operato appena siamo stati in grado di farlo, producendo ed inviando più di 3500 Attestati.

Attestati dei Corsi del Piano Nazionale Scuola Digitale

Attestato

Il Polo Formativo "Caio Giulio Cesare" di Mestre (VE) sta per avviare la distribuzione degli attestati di partecipazione ai corsi per i membri dei Team per l'Innovazione Digitale (Veneto) e ai workshop per gli Animatori Digitali (Province di Venezia, Padova, Rovigo, Treviso).

Tali attestati vengono inviati agli indirizzi e-mail indicati dai corsisti (in qualche caso agli indirizzi e-mail delle scuole di servizio) tramite una spedizione scaglionata nel tempo per evitare che i messaggi finiscano per essere individuati come "spam" (con ripercussioni giuridiche sul Polo Formativo).

Nondimeno, si invitano i corsisti a controllare frequentemente in questo periodo la cartella "spam" ("Posta indesiderata") della casella di posta elettronica indicata per i corsi ed i workshop del Piano Nazionale Scuola Digitale.

SCHOOL MAKERS PADOVA


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Intel Education

SCHOLL MAKERS PADOVA
Percorsi di apprendimento digitale per le competenze del XXI secolo

28 giugno 2017, ore 10.00 – 16:30

VILLA OTTOBONI
Via Padre E. Ramin, 1
35136 Padova

Navetta gratuita dalla Stazione di Padova
 

Registrazione

“Apple in your classroom” presso H-Farm

     
Apple in your classroom    
19 e 20 maggio in via Sile 41, Roncade (TV) 

  
Una giornata emozionante e stimolante per famiglie, studenti e insegnanti (in particolare, Animatori Digitali e membri dei Team per l'Innovazione Digitale) in cui viene illustrato e fatto provare come ottenere il meglio dalla tecnologia Apple.

Relazioni e laboratori interattivi per capire come Apple può facilitare e migliorare l'apprendimento degli studenti in classe e non solo. 

E’ un evento di un’intera giornata e si può scegliere in quale delle due date partecipare.

L'evento è gratuito, ma è necessaria la registrazione on line.
       

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Padova – Galileo 2017 – Festival dell’Innovazione


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A Padova, dall’11 al 13 maggio 2017, con il Patrocinio dell’USR per il Veneto, torna Padova Galileo – Festival dell’Innovazionehttp://www.galileofestival.it/

Nel vasto programma, nel quale spiccano relatori di fama internazionale e premi nobel, forte è l’attenzione ai giovani e alle tematiche dell’apprendimento e dell’educazione nell’era della tecnologia pervasiva e del digitale. 

Di forte interesse per tutto il mondo della scuola, il Festival si rivolge in particolare anche agli Animatori Digitali, che potranno registrarsi agli eventi semplicemente selezionando, nel modulo di registrazione disponibile per ciascun di essi, la voce “Animatore digitale” dal menu “Gruppo di appartenenza”, ricevendo così un attestato di partecipazione specifico.

Tale opportunità segue la collaborazione già avviata nel 2016 per la precedente edizione del Festival tra il Polo Formativo PNSD "Rete Scuola Digitale Veneta" e VeneziePost.
 

Galileo_2016

 

H-Farm: Animatori Digitali a confronto nell’incubatore di startup innovative del Veneto

 

Welcome to H-Farm

 

Si è chiusa la formazione degli Animatori Digitali delle province di Venezia, Padova, Treviso e Rovigo e si sta per concludere quella dei Team per l'Innovazione Digitale del Veneto. Uno degli eventi conclusivi, dedicato in particolare agli Animatori Digitali, è stato un significativo momento di incontro con una delle realtà di maggior spicco nel mondo dell'innovazione sia a livello veneto che a livello mondiale e cioè con H-Farm, l'incubatore d'impresa che come mission si propone di favorire "la nascita di progetti che semplifichino l’utilizzo degli strumenti e dei servizi digitali a persone e ad aziende, supportando queste ultime nella trasformazione dei loro processi in ottica digitale".

Nata nella campagna veneta in comune di Roncade, ma molto vicina a Portegrandi al limite della laguna di Venezia, H-Farm è profondamente immersa nel territorio ed al contempo connessa con il mondo.

Gli imprenditori di H-Farm, Riccardo Donadon, suo fondatore nel 2005, in testa dicono a proposito della loro "avventura": "Nasciamo all’interno di una storica tenuta agricola che si affaccia sulla laguna di Venezia e che da sempre guarda all’estero, con l’obiettivo di affermare e validare il proprio modello attraverso il confronto con i mercati globali. … Nel corso degli anni siamo cresciuti e abbiamo maturato una presenza internazionale, mantenendo però un indissolubile legame con il nostro territorio d’origine dove ha luogo la sede principale, cuore pulsante di tutto l’ecosistema. Gli oltre 550 ragazzi, che lavorano nelle diverse aziende immerse nel verde della Tenuta di Ca’ Tron, possono godere di un ambiente accogliente, in grado di favorire la contaminazione e la condivisione di conoscenza. … Cresciamo in un posto dove terra e acqua si incontrano e si fondono, dove l’orizzonte si perde a vista d’occhio. Sotto questo enorme cielo è iniziato il nostro sogno, qui viviamo e assistiamo a tanti cambiamenti di cui i protagonisti indiscussi sono i giovani. Loro sono il futuro, la nuova generazione di imprenditori che porterà nuovo valore alle imprese del nostro Paese.
Nel cuore di questo territorio, ci impegniamo ogni giorno a dar vita al nostro progetto più ambizioso: creare il Villaggio dell’innovazione applicata all’impresa. Le nuove realtà che nasceranno e cresceranno qui, avranno il compito di contaminarsi, dialogare con le aziende tradizionali, guidarle e renderle capaci di aprirsi all’innovazione e alle enormi opportunità che il digitale rappresenta.
In questi 11 anni, abbiamo lavorato in tanti a questo grande sogno. Abbiamo scelto di rimanere qui con la consapevolezza che la strada da percorrere sarebbe stata lunga e impegnativa. Scelta che dovevamo alle generazioni che ci hanno preceduto e che ci hanno lasciato una grande ricchezza, tutta da riscrivere.  E ancora di più una scelta dettata da un forte senso di responsabilità verso i nostri figli. È per loro che abbiamo il dovere di provarci, ancora una volta.
Le cose belle vengono costruite se si sogna e noi non abbiamo mai smesso di farlo.
Insieme siamo destinati a fare cose straordinarie."
 

Galleria di immagini di H-Farm


GALLERIA DI IMMAGINI DI H-FARM
 

In questa dicharazione possiamo leggere molto di quello che dovrebbe essere l'impegno anche degli Animatori Digitali e dei Team per l'Innovazione Digitale. Non è un caso che l'impegno di H-Farm non sia limitato al solo business, ma investa, in una visione olistica del digitale, tutta la realtà locale in connesione con quello che oggi è più che mai il villaggio globale.
H- Farm popone infatti una architettura per il digitale che recupera quella tradizionale, spesso abbandonata ed in degrado. La funzionalità e la flessibilità degli spazi, come promotori di relazioni e di creatività in condivisione, si sposa alla sostenibilità energetica, al basso impatto ambientale e visivo, ponendosi in continuità ed integrazione con i precedenti edifici agricoli. I progetti dell'incubatore di impresa sono attualmente in esposizione a LA Biennale – Architettura di Venezia nella sezione Taking Care, Progettare per il Bene Comune.

Ma H-Farm non si limita all'intervento architettonico, estende la sua visione e la sua azione alla pianificazione complessiva di un'ampia fetta di territorio lungo la sponda sinistra del fiume Sile, con attenzione globale alla dimensione agricola, all'impresa digitale, alla tutela e riprisitino del patrimonio rurale e degli ecosistemi. L'intevento si estende direttamente al sociale nel rapporto con la popolazione locale e la cura, nel settore H-Campus, non solo per la formazione dei professionisti, ma anche per l'educazione dei bambini e dei ragazzi attraverso una vera e propria scuola orientata al digitale.

In questo l'incubatore riprende momenti storici altamente significativi dell'innovazione italiana come ad esempio, per rimanere nel Veneto, quello ottocentesco dell'impresa tessile e della pianificazione industriale, urbanistica, territoriale e sociale di Schio (VI), dovuta al genio innovativo di Alessandro Rossi, e ancora oggi riconoscibile attraversando l'Alto Vicentino.

Il workshop ad H-Farm, segue la presentazione dell'incubatore che ha avuto luogo nel Seminario della Rete Scuola Digitale Veneta (Padova, ottobre 2016), ma è stato, comunque, solo un primo approccio a tale realtà. Altri momentI di studio e di collaborazione seguiranno e renderanno sempre più chiara la dimensione sistemica della figura degli Animatori Digitali, anche nel rapporto con i Team per l'Innovazione digitale. Preciseranno inoltre la profonda coerenza che le azioni delle nuove figure dovranno avere con i percorsi di formazione presenti nel territorio e il profondo impatto sociale che da esse si dovrà ricavare. Si tratta di un contesto che potrà alimentare il fondamentale dibattito sulle competenze digitali che si dovranno precisare non solo a livello scolastico, rispetto ai curricoli, ma anche a livello sociale in quanto in esse, ancora non ben definite si mescolano una componente tecnica, una componente cognitiva, ma anche una componente etica e di cittadinanza.

Dobbiamo dunque porci tutti con forte senso di responsabilità di fronte a tali temi, in un dibattito il più ampio possibile, forse a cominciare da un quesito di natura "filosofica": che cosa comporta passare dall'idea di progresso che ha animato il secolo scorso a quella di innovazione prepotetemente emersa nel nuovo millennio?

Realtà Aumentata e Cloud nella offerta formativa dell’Università di Padova

UP

L'Università degli Studi di Padova propone due attività di studio e formazione dedicate al digitale, dirette dal prof. Corrado Petrucco.

Realtà Aumentata nei contesti didattici, formativi e culturali
(Corsi per l'apprendimento permanente) si propone di:

  • sviluppare le competenze per la progettazione e implementazione di attività formative, educative e progettuali con la realtà aumentata e virtuale;
     
  • sviluppare competenze per lo sviluppo di progetti in ambito formale e non formale (Musei, Beni Culturali) con metodologie adatte all’impiego delle tecnologie di realtà aumentata e virtuale.

Innovare con il Cloud 
(Master di I livello) si propone di rendere gli insegnanti di ogni ordine e grado capaci di progettare percorsi didattici con le nuove tecnologie del Cloud attraverso un’efficace integrazione delle componenti tecnologiche, pedagogiche e dei vari contenuti disciplinari. In quest’area inoltre il Master prepara anche una figura interessante per i contesti occupazionali legati al mondo dell'educazione e dei beni culturali e ambientali.